Torna in sala Mondovisioni, la rassegna di Internazionale organizzata da Circuito Cinema Bologna in collaborazione con Kinodromo, per raccontare la complessità del nostro tempo attraverso storie senza filtro che ci coinvolgono e ci riguardano. I più appassionati e urgenti documentari su attualità, diritti umani e informazione selezionati dai più importanti Festival internazionali e proposti in esclusiva per l'Italia da Cine Agenzia.

Dopo 10 anni la rassegna si rinnova e cambia formula: una mini-festival di due giorni, più una speciale preview, accompagnati e presentati da tanti ospiti, con il supporto delle realtà del territorio più vivaci e impegnate nel sostegno delle tematiche più urgenti. L'appuntamento, come di consueto, è al cinema Europa a partire da lunedì 21 Marzo.

PROGRAMMA

☞ Preview lunedì 21 Marzo, ore 21:00

Writing With Fire di Sushmit Ghosh e Rintu Thomas

[India | 2021 | 93']

Lo straordinario caso di un gruppo di donne indiane, esponenti della casta più bassa della società, che si armano di smartphone e fondano l’unica testata giornalistica dell’India gestita da donne, in un contesto che le vorrebbe silenziose e sottomesse. 

Introduce Emanuela Mangiarotti

  Il primo film indiano nominato agli Oscar® per la cinquina dei migliori documentari del 2022

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☞ Lunedì 28 Marzo, ore 17:30

The Last Shelter di Ousmane Samassékou

[Francia, Mali, Sudafrica | 2021 | 86’]

Nella Casa dei Migranti di Gao, in Mali, un rifugio al margine meridionale del deserto del Sahara, due adolescenti arrivate dal Burkina Faso stringono amicizia con Natacha, una donna che ha perso la memoria. A unirle è il desiderio di un futuro migliore, in contrasto con il richiamo che, come un mormorio incessante, proviene dal deserto. 

Andrea De Georgio presenta il libro Il grande gioco del Sahel. Dalle carovane di sale ai Boeing di cocaina di Marco Aime e Andrea De Georgio (libro acquistabile al bookshop della Libreria Trame nel foyer). Mario Pozzan racconta il progetto B.U.R.N – Health on the Move di YaBasta! Bologna e Laboratorio di Salute Popolare, in collegamento con i volontari e le volontarie che operano sulla rotta balcanica.

➽ Precede il film il corto Delphine di Chloé Robichaud
[cortometraggio inserito nella programmazione delle 19° Journées du cinéma québécois en Italie]

Delphine racconta il viaggio di una giovane ragazza libanese che, a suo modo, si ribella alle intimidazioni subite da bambina.

◍ Proiezione in collaborazione con YaBasta! Bologna, Labàs, TPO e 19° Journées du cinéma québécois en Italie

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☞ Lunedì 28 Marzo, ore 21:00

The Neutral Ground di CJ Hunt

[USA | 2021 | 83’]

Partendo dalla polemica esplosa negli Stati Uniti a seguito della rimozione di quattro monumenti confederati, si parlerà della funzione, del ruolo e del significato dei monumenti nelle nostre città, anche alla luce di alcuni recenti casi di cronaca. Una toccante esplorazione del razzismo negli Stati Uniti oggi, attraverso un mix di umorismo e giornalismo investigativo.

Introducono Anthony Chima e Loretta Barsani

◍ Proiezione in collaborazione con Black Lives Matter Bologna

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☞ Martedì 29 Marzo, ore 17:30

Dying to Divorce di Chloe Fairweather

[Regno Unito, Norvegia, Germania, Turchia | 2021 | 81’]

Girato durante cinque anni cruciali per la Turchia, documenta in parallelo in problema della violenza di genere e l’erosione delle libertà democratiche nel paese. 

Introducono Orkide Izci, Elsa Antonioni e Elisa Battaglia

◍ Proiezione in collaborazione con Casa delle donne per non subire violenza Bologna

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☞ Martedì 29 Marzo, ore 21:00

The Monopoly of Violence di David Dufresne

[Francia | 2020 | 86’]

Partendo da un’impressionante raccolta di video amatoriali e di citizen journalist realizzati durante le manifestazioni dei gilet gialli in Francia, un gruppo di cittadini riflette sull’ordine sociale e la legittimità dell’uso della violenza da parte dello Stato. A vent’anni dal G8 di Genova, e in seguito ai fatti avvenuti nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, un contributo lucido che trova in Italia un’eco quanto mai attuale.

Introduce Filippo Ortona

➽ Precede il film il corto Hadi di Filippo Ortona
[Italia | 2020 | 19’]

La violenza del mantenimento dell’ordine, come chiamano in Francia il governo delle piazze da parte delle forze dell’ordine, è un fenomeno che ha caratterizzato la Francia dell’ultimo decennio, raggiungendo un picco mediatico e sociale durante il movimento dei Gilets jaunes, con decine di vittime tra amputazioni, mutilazioni e decessi.

◍ Proiezione in collaborazione con Alliance Française Bologna

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  INGRESSO SINGOLA PROIEZIONE - 7 €

  INGRESSO RIDOTTO - 5 € (VALIDO PER STUDENTI UNIBO E PER LE PROIEZIONI SEGNALATE PER I SOCI ALLIANCE FRANCAISE)

  ABBONAMENTO PER 2 GIORNI (28-29 MARZO) - 24 €*

* valido per tutte e 4 le proiezioni in programma

In collaborazione con Kinodromo, CineAgenzia, Libreria Trame, 19° Journées du cinéma québécois en Italie, YaBasta! Bologna, Black Lives Matter Bologna, Casa delle Donne, Alliance Française Bologna.

Con la partecipazione di Medici senza Frontiere Bologna, Civico 32, progetto Riconnessioni, Labàs, TPO, Kilowatt.

CINEMA EUROPA 📍 Via Pietralata, 55 | ✉️ MAIL [email protected] | ☎️ TEL. 051 523812