Vi teniamo compagnia tutto l'anno e per il periodo estivo abbiamo pensato un cocktail speciale per voi. Al cinema Odeon, dall'11 giugno al 26 luglio, potrai goderti una tranquilla serata estiva in nostra compagnia e dei film della nostra rassegna "Cocktail movie collection - proiezioni in fradito". Anteprime, esclusive, serate evento, recuperi dal passato, film visti o mai visti sugli schermi di Circuito Cinema Bologna. Musica, danza, arte, sport, attualità vi aspettano in sala per due proiezioni giornaliere, alle 18.30/45 e alle 21. Gradito dress code in infradito!
PROGRAMMA
Dopo 2 anni in giro per il mondo e 130 ore di filmati, per la prima volta su grande schermo, il primo film sulla storia della library music: la musica composta e registrata per essere utilizzata nei film, nelle serie e in tutto il settore audio video.
Nessun animale, pianta o prodotto può essere trasferito dall’area greca di Cipro a quella turca e viceversa. Così dice la legge. E quando Jimi, il cane che lo spiantato musicista Yiannis aveva comprato con la sua ex, attraversa accidentalmente la zona cuscinetto dell’ONU (quella che divide le due parti dell’isola), bisognerà fare di tutto per riportarlo indietro.
Ogni estate a Gennetines, paesino dell’Alvernia, duemila persone arrivano da ogni parte del mondo per ballare per sette giorni e otto notti di fila. Non è un rave e non è una gara di resistenza come quelle ai tempi della Grande Depressione: è il Grand Bal de l’Europe, festival di danza popolare dove chiunque, giovani e anziani, francesi e non, si lanciano in polke, mazurke, quadriglie, gironde e valzer.
È impossibile riassumere la trama di Il mio capolavoro senza rovinare le tante sorprese di una storia che si segue come una commedia spassosa per situazioni e battute fulminanti, ma si sviluppa come un thriller e raggiunge conclusioni inaspettate.
Leningrado, estate dei primi anni ’80: la scena rock è in pieno fermento. Viktor Tsoï, un giovane musicista seguace dei Led Zeppelin e David Bowie, sta cercando di farsi un nome. L’incontro con il suo idolo Mike e sua moglie, la bellissima Natacha cambierà il corso del suo destino. Tra un triangolo amoroso e i confini della censura creativa nella Russia sovietica, il racconto di come i protagonisti cerchino di emergere dalla scena underground tra passione musicale e desiderio romantico.
Alla fine degli anni ‘60 in Colombia, nella regione settentrionale abitata dagli indiani Wayuu, l’ambizioso Rapayet sposa la giovane Zaida. In poco tempo, il ragazzo convince delle proprie capacità imprenditoriali i capi-clan e avvia un fiorente commercio di marijuana verso gli USA alleandosi per interesse con la famiglia rivale. La ricchezza derivante dal narcotraffico modifica radicalmente lo stile di vita della comunità di Rapayer e conduce a uno scontro fratricida con gli alleati.
Lo swing è stato il ballo degli anni ‘20, ‘30 e ‘40 del Novecento. Grazie a Internet la popolarità di questo ballo è tornata alla ribalta. Vecchi filmati e vecchi maestri di danza hanno ripreso le registrazioni di un tempo per riportare quella energia ai ballerini di oggi.
Alla fine degli anni ‘60 Yayoi Kusama (1929), determinata e ossessionata dal fare arte, giunge a New York dal Giappone. Il contesto culturale qui è vivido, energico e interessante. La città americana è davvero la capitale del sistema. Tutti gli artisti sono lì. Piccola, anziana e con una parrucca rossa, Kusama racconta la sua vita, personale e lavorativa, fin dall’infanzia.
La vita del cantautore brasiliano, fine compositore, arrangiatore, cantante e pianista/chitarrista Antonio Carlos Jobim, la cui musica ha ancora oggi un enorme impatto sulla scena musicale internazionale.
Questa è una storia di innalzamento personale verso la sfida finale. La perseveranza nella ricerca del miglior risultato si fonde con il coraggio di rischiare un’esposizione fatale. Queste non sono solo imprese fisiche, sono conquiste mentali. Il più bel film di freeride e montagna mai
realizzato.
1968, Italia. Cinque ragazze, quattro delle quali minorenni, salgono su un aereo che le avrebbe portate in Estremo Oriente, convinte di imbarcarsi nella tournée del secolo. Erano Le Stars, uno dei rari gruppi femminili italiani dell’epoca e dalla Toscana si ritrovano catapultate in Vietnam per esibirsi di fronte alle truppe americane. Un’esperienza che non avrebbero mai dimenticato, una storia sottaciuta per 50 anni che Wilma Labate racconta attraverso le testimonianze delle protagoniste.
Carmen ha un marito che non la vede più: perennemente attaccato al televisore per guardare le partite di calcio, di nessun aiuto in casa, ma con innumerevoli pretese, Carlos è diventato un estraneo volgare e ingombrante. Al matrimonio di un parente, il cugino di Carmen si esibisce in un numero di ipnotismo e Carlos si candida come volontario. Ma la situazione gli si rivolterà contro e Carlos si ritroverà abitato dallo spirito di Tito, ambiguo personaggio che ha avuto il suo momento d’oro negli anni ‘80.
Canzoni e cantanti, musicisti e poeti, personaggi reali e leggendari sono i protagonisti di un film che attraversa Napoli, una delle metropoli piú belle, famose e controverse del mondo, una delle pochissime in grado di incarnare un’idea della vita. Il regista John Turturro attraversa la città e le sue musiche, rievoca storie lontane e miti vicini, alterna l’amarcord alla ricostruzione, i caroselli canori alle voci di strada, la sceneggiata al videoclip, la storia della canzone alle storie che le canzoni narrano e nascondono.itato dallo spirito di Tito, ambiguo personaggio che ha avuto il suo momento d’oro negli anni ‘80.
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Cinema Odeon è raggiungibile tramite le più frequenti linee bus [www.tper.it], in bici o in auto; se vieni in auto approfitta della convenzione con il parcheggio Apcoa di Piazza VIII Agosto [dalle 15.00 alle 24.00 ai clienti del cinema sconto del 50% sulla tariffa per massimo 3 ore di sosta]